SCOTTATURE
DOMESTICHE
Ahi che bruciore!
Basta un attimo di distrazione, un gesto maldestro e subito il problema diventa “scottante”. In casa non mancano certo i modi per procurarsi una fastidiosa scottatura, lesione generata dal contatto con oggetti ustionanti: fornelli, forno, manici delle pentole, teglie roventi, olio e acqua bollente, il ferro da stiro e via dicendo.
Le scottature più lievi sono quelle di 1° grado, generalmente guaribili in 5-10 giorni.
Portano alla “distruzione” solo degli strati superficiali della pelle, causando arrossamenti, gonfiori, dolore, bruciore e talvolta comparsa di vescicole.
Se la scottatura è più profonda e interessa anche il derma si tratta di un’ustione di 2° grado, caratterizzata dalla comparsa di bolle piene di siero e dolore intenso.
Ustioni più gravi (3° grado), molto estese, prodotte da corrente elettrica, sostanze chimiche o localizzate su viso, mani, piedi o inguine, richiedono sempre cure mediche immediate.
In presenza di scottature lievi, può essere utile favorire i naturali processi di rigenerazione della pelle, velocizzando il ripristino della sua “funzione barriera”.